Quali sono le città italiane più digital?

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Attualmente, il nostro Bel Paese si sta proponendo come una realtà promettente ed interessante per gli investitori e i giovani attratti dal mondo digitale. Secondo il report annuale di We are social intitolato Digital in 2017gli italiani sembrano connettersi sempre di più ed essere sempre meno spaventati dalle novità digital e mobile, ed in particolare, rispetto all’anno precedente, il numero degli utenti connessi ad internet è aumentato del 4% ed il numero degli utenti dei social network è aumentato di ben 11%.

Ma quali sono le città italiane dove è possibile notare maggiormente la digitalizzazione?

Si vede chiaramente in testa al gruppo la madonnina del Duomo di Milano con, come attesta il rapporto pubblicato da IBM Italia e Tag – Talent Garden che, studiando gli hashtags più utilizzati nel 2016, ha cercato di raccontare l’Italia delle startup. La ricerca è stata realizzata partendo dai tweet inviati nel 2016 dai 10 e-magazine di riferimento per la comunità tech in Italia e, attraverso circa un milione di tweets, sono stati scoperti i trend, gli influencer, i trending topic più discussi dal mondo digital e fintech.

Senza grandi sorprese, Milano, culla di Musement e Waynaut, svetta in prima posizione, seguita da Roma, e Torino. Napoli vince tra le città del sud, e a seguire ci sono Trieste, Verona, Bologna e Cremona.
Bologna, la città di DoveConviene, si distingue grazie alle sue edizioni del Ragazzi Digital Award. Inoltre, insieme a Milano e Torino, è entrata nello Smart City Index 2016, la classifica realizzata dalla Ernst & Young in collaborazione con Ericsson, Tim e Indra, che comprende ben 116 centri urbani del nostro paese.
Cremona invece, settimana nella classifica, è anche un Polo per l’Innovazione Digitale realizzato da un consorzio di aziende cremonesi attive nel mondo dell’IT e che due anni fa ha già tenuto a battesimo il coworking Cobox.

Questi dati sono da leggere come conseguenza di queste novità, e bisogna comprendere che la vera rivoluzione sta nel fatto che adesso, nonostante gli anni scorsi, anche città di piccola e media grandezza si siano inserite nel panorama dell’innovazione e nella scena digital italiana.

Milano4You

La vittoria di Milano è anche meritata: non solo ha dato i natali a moltissime nuove aziende e startup fintech e digital, ma a marzo è infatti stata presentata Milano4You, un progetto che nace da un concept che integra architettura, energia, digital e social. Milan4You sarà la prima città digitale di 300.000 metri quadrati che sorgerà tra Segrate, Pioltello e Vimodrone. Al centro di questa digital city voluta dalla società di real estate R.E.D., in collaborazione con il Politecnico di MilanoSamsung e IBM, sarà la persona, l’essere umano con le sue esigenze e necessità, unendo innovazione tecnologica a sostenibilità, mobilità e rispetto per l’ambiente. Il progetto sarà un mix tra abitazioni libere e social housing, unità commerciali, una residenza per anziani, un centro sportivo e culturale. La costante di tutto ciò sarà solo una: la tecnologia. Grazie ad infrastrutture di fibra, wireless ad alta velocità e a funzionalità cognitive d’avanguardia, sarà digitale anche respirare.

                                                                                                         Iniziative a Torino

Secondo la Commissione Europea, dopo Amsterdam, Torino merita la palma di seconda città più innovativa d’Europa, assegnandole il premio dell’edizione 2016 di iCapital. Amsterdam vince il premio, ma Torino si accaparra un secondo posto molto interessante, grazie alla sua cultura molto aperta all’innovazione. La prova di ciò sta in iniziative come Torino Social Innovation, la piattaforma gestita ed implementata grazie al supporto di oltre 40 partners che promuovono ed incoraggiano idee originali nel settore della social innovation; FaciliTo Giovani, un’azione a supporto di idee nuove per i business che ha visto nascere oltre 240 idee, 54 business projects e 32 startup e Open Incet, il primo centro italiano per la “open innovation” dove attori privati e pubblici collaborano per risolvere sfide sociali.

L’Italia sta davvero iniziando a cambiare e diventare sempre più digital. Non solo città come Milano e Roma avanzano verso una rivoluzione tecnologica, ma anche città di piccola taglia ed impensabili fino a poco tempo fa, partecipano a questo processo di modernizzazione.

 

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